Per sapere qual è il periodo migliore per realizzare o riasfaltare una strada è bene scoprire le caratteristiche del conglomerato bituminoso (asfalto). Vediamole insieme.
Che cos’è il conglomerato bituminoso
Il conglomerato bituminoso è un materiale per l’edilizia che deriva dall’unione di una miscela di aggregati (materiali rocciosi di diversa granulometria quali filler, sabbia, pietrisco), resine sintetiche e un legante (bitumi naturali, artificiali o liquidi; emulsioni bituminose; catrami).
Uso del conglomerato bituminoso
Il conglomerato bituminoso viene usato per realizzare superfici carrabili. Non rappresenta l’unico materiale per la loro realizzazione, ma ne costituisce soltanto la parte superiore, ossia il manto.
Questo a sua volta è suddiviso in due strati: lo strato di usura e quello di collegamento. Lo strato di usura (denominato anche tappetino di usura) è quello che possiamo vedere percorrendo una qualunque strada. La sua funzione è quella di dare aderenza al veicolo e di assorbire il suo carico trasmettendolo agli strati inferiori. Lo strato di collegamento (binder) ha anch’esso lo scopo di trasmettere il carico allo strato di fondazione, che poggia direttamente sul sottofondo, ovvero il terreno di impianto della struttura della pavimentazione stradale.
L’altezza degli strati dipende dalla quantità di traffico (più basso per strade locali e urbane, più alto per strade extraurbane e autostrade). Inoltre, per questioni economiche, lo strato di usura, che presenta una maggiore percentuale di bitume, è più sottile rispetto al binder, costituito in percentuale maggiore di aggregati medi, sabbia e filler.
Con il caldo il periodo migliore per la posa in opera
Fondamentale per un’ottima resa del conglomerato bituminoso è la temperatura alla quale viene utilizzato. Nella posa in opera, quindi, vanno considerate sia la temperatura di lavorazione del materiale, sia il clima della zona dove si lavora.
Per l’aspetto della lavorazione i conglomerati raggiungono generalmente una temperatura di 150°C, superata la quale si riducono le proprietà leganti del bitume. Fondamentale anche la temperatura esterna, in quanto se questa è troppo bassa va a compromettere le caratteristiche del conglomerato una volta che è stato posato.
Per questo motivo la posa del conglomerato bituminoso viene effettuata in ogni periodo dell’anno usando le dovute misure preventive come autocarri adibiti al trasporto del materiale dotati di coperture termiche e di termometri che ne controllano la temperatura nella fase di stesa.
Certo è che comunque il periodo migliore per la posa in opera è da marzo a novembre, con un buon meteo e una bassa umidità.
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