Asfaltare una strada, al contrario di quanto si è soliti pensare, è molto di più dell’operazione di stesa del conglomerato bituminoso.
Scopriamo le fasi della realizzazione del manto stradale
Quando si deve costruire una nuova strada la sua realizzazione prevede tre fasi:
- Realizzazione del sottofondo e dello strato di fondazione – La sicurezza della strada pone le sue basi molto più in profondità rispetto alla superficie asfaltata che noi vediamo. La sua stabilità dipende, in primis, dal sottofondo e dallo strato di fondazione. Questi due strati vengono formati rispettivamente con il terreno naturale o di riporto e con un misto granulare semplice o stabilizzato o con pietrame costipato. Ognuno dei due strati viene compattato dopo la deposizione del materiale.
- Applicazione di emulsioni bituminose – Le emulsioni bituminose sono un composto di bitume, acqua e agenti emulsionanti. Tali sostanze vengono utilizzate sopra lo strato di base del manto stradale, composto da un misto granulare stabilizzato o solo da pietrisco, per creare un elemento che funga da collante per il conglomerato bituminoso. Vengono stese in modo uniforme su tutta la superficie, con particolare cura alle aree laterali.
- Stesa e compattazione del conglomerato bituminoso – La fase finale della realizzazione del manto stradale è costituita dalla stesura con l’utilizzo della vibrofinitrice del conglomerato bituminoso (asfalto). Una volta posizionato sulla superficie stradale deve poi essere lisciato e compattato, così da evitare la formazione di fessurazioni per il peso dei veicoli e l’infiltrazione di acqua. L’altezza dello strato di asfalto dipende dalla quantità di traffico.
Le stesse fasi si hanno anche quando il manto stradale non è più in condizioni idonee per definire quella strada sicura e si rende necessario un intervento importante. In questo caso, naturalmente, alle fasi precedentemente viste si aggiunge quella di rimozione del precedente materiale.
Scopriamo le fasi del ripristino
Il ripristino del manto stradale avviene quando questo è rovinato ma la base stradale è ancora considerata buona. In questo caso, allora, non si tocca il fondo stradale, ma ci si limita a rimuovere con un apposito macchinario (fresatrice) la parte superficiale della strada (manto di usura). Tale operazione viene definita fresatura. Il materiale che non è stato asportato direttamente dalla macchina viene poi spazzato e raccolto. Il suolo a questo punto viene reso uniforme con l’uso dei rulli e successivamente si procede con l’applicazione delle emulsioni bituminose e la stesa e compattazione dell’asfalto.
Alla Ghinassi Appalti ci occupiamo della realizzazione e del ripristino del manto stradale. Iscritti alla White List della Prefettura di Roma, offriamo le certificazioni ISO 20400:2017 (approvvigionamento sostenibile), ISO 45001:2018 (salute e sicurezza sul lavoro); SOA; ISO 9001:2015 (sistemi di gestione per la qualità); ISO 14001:2015 (sistemi di gestione ambientale). Per informazioni puoi contattarci allo 06.79342048 o via mail a info@ghinassiappalti.com. La nostra sede è a Roma, in viale Luigi Schiavonetti 278/E (zona Camporomano).